La splendida Moyo Island, parte del set del film “Le Belve” (2012 di Oliver Stone)
California e Indonesia fanno da sfondo a questo bellissimo film.
Il film: Ben e Chon coltivano la migliore marijuana della California; i due sono legati come fratelli ma non potrebbero essere più diversi. Chon (Taylor Kitsch) è un ex marine che ha riportato da una missione in Afghanistan alcuni semi della pianta con l’aiuto dell’amico Ben (Aaron Taylor-Johnson), laureato in botanica, pacifista ed in missione per aiutare le popolazioni povere dell’Africa.
I due sono fortemente legati, oltre che da un’amicizia di vecchia data e dal fiorente business della droga che coltivano e spacciano soprattutto come utilizzo a livello medico, anche dall’amore per la stessa donna Ophelia detta “O” (Blake Lively).

I nostri protagonisti vivono una vita molto felice nella loro fantastica villa, con vista sull’oceano, a Laguna Beach (California), protetti dal poliziotto corrotto Dennis (John Travolta), il quale utilizza la marijuana che riceve dai ragazzi per la moglie malata terminale.
Ma la loro vita da sogno subisce una brusca battuta di arresto quando un importante cartello Messicano della droga, guidato da Elena “la Reina”(Salma Hayek) e del suo braccio destro Lado (Benicio Del Toro), li avvicina per convincerli a collaborare.

Elena e Lado sono spietati ed è chiaro fin da subito quali sono i loro metodi; infatti il primo contatto che instaurano con Chon e Ben è un video che mandano alla loro villa contenente le riprese di una brutale esecuzione.
I due ragazzi si recano all’incontro fingendo di voler stringere l’accordo ma poi rifiutano.
Elena ordina a Lado di sorvegliarli e l’uomo scopre ben presto del legame tra Ben, Chon e Ophelia; a questo punto rapisce la ragazza per avere un’arma per ricattare i nostri protagonisti.
Chon e Ben però non hanno la minima intenzione di piegare la testa e organizzano un piano: inizialmente colpiscono l’organizzazione di Elena nel portafoglio poi, a loro volta, rapiscono la figlia di Elena (che studia in un’università della California) e mandano un video ad Elena, chiedendo di fare uno scambio con Ophelia.
Le scene finali sono ambientate sotto il sole accecante del deserto. Durante lo scambio tra Ophelia e la figlia di Elena, Lado approfitta della situazione per sparare ad Elena; durante la sparatoria che ne segue verrà a sua volta ucciso da Ophelia, ma prima di morire riesce a ferire molto gravemente Ben.
Chon ed Ophelia decidono di andare in overdose per morire insieme a lui…..
Ma ben presto scopriamo che questa è solo la versione onirica di Ophelia; in realtà durante lo scambio è intervenuta l’FBI chiamata da Dennis. Elena viene arrestata con anche Ben e Chon, che però resteranno in prigione soltanto poche settimane. Ophelia e la figlia di Elena vengono liberate. Lado riesce a fuggire ed in breve tempo organizzerà un nuovo cartello, di cui sarà il capo.

Chon, Ben e Ophelia partono per l’Africa e per l’Indonesia lasciandosi il passato alle spalle.
Alcune curiosità dal set:
Blake Lively (Ophelia) alla fine delle riprese ha regalato a tutti i colleghi della troupe una maglietta con la scritta “sopravvissuto ad Oliver Stone” perché le riprese sono state “parecchio intense”!
Oliver Stone stesso racconta che, durante le ricerche per la sceneggiatura, insieme a Benicio Del Toro, ha incontrato dei veri narcotrafficanti a Tijuana; regista ed attore si sono ritrovati a bere 25 shot della speciale Tequila prodotta direttamente da un membro del cartello; gli ingredienti della bevanda erano niente meno che distillato di serpenti a sonagli, tarantole e scorpioni. Ma, a detta del regista, la tequila era proprio buona.
Le location del film
Le location sono per la maggior parte in California, a parte la scena finale in cui i protagonisti hanno ormai abbandonato la California, che è stata girata a Moyo Island, Nusa Tenggara Barat, in Indonesia.

L’sola di Moyo fa parte dell’arcipelago delle Piccole Isole della Sonda e si trova a nord dell’Isola di Sumbawa, provincia di Nusa Tenggara (è posizionata tra Lombok e Flores). Quest’isola è straordinaria ma per lo più ignota ai turisti; la sua popolazione è di appena 1000 abitanti. Dal 1986 è stato istituito il Moyo Island Hunting Park (che ricopre la maggior parte dell’isola) per proteggere la sua straordinaria biodiversità, le specie animali che ospita (uccelli, cervi, scimmie, cinghiali e pipistrelli) e le splendide, ed intatte, scogliere che circondano l’isola.

La maggior parte delle riprese sono state effettuate a Laguna Beach, Malibu, Pacific Palisades, Los Angeles, Orange county.



La meravigliosa villa in cui abitano Ben, Chon e Ophelia si trova a Malibu ed è la casa di un ex giocatore di baseball, con una vista strepitosa sull’ Oceano Pacifico, con porte a vetro scorrevoli, soffitti a volta, resa più zen grazie ad arazzi indiani appesi alle pareti e naturalmente rifornita di tutti gli attrezzi del mestiere per qualcuno che coltiva e fuma marijuana.


La “Reina” Elena possiede molte proprietà; la sua villa, quella che doveva rappresentare la sua tenuta in Messico, ricca, opulenta ed isolata, si trova anch’essa in California ed è l’Hummingbird Nest Ranch a Santa Susana.
Il vivaio, sede della coltivazione di marijuana di Ben e Chon, è stato ricostruito (ovviamente con piante sintetiche) all’interno di una villa in stile anni ’60 a Pacific Palisades; la piscina coperta della villa era piena di vasetti con le piantine di droga.
La Villa si trova su una collina che domina le Topaga mountains e l’oceano.
La location più spettacolare, e allo stesso tempo difficile, è stata quella della sparatoria a Pyramid Dam (parte ovest dell’acquedotto della California a nord di Los Angeles); si tratta dell’area adiacente la diga con colline scoscese. Le scene dello scontro sono state girate ad agosto con temperature altissime e la troupe ha dovuto ottenere molti permessi per poter lavorare nel periodo di maggior rischio incendi per fare tre giorni di riprese con tanto di esplosioni controllate.

Tornando alla splendida Moyo Island, che dire?
Un’isola a dir poco paradisiaca, un po’ come il resto dell’Indonesia. Potrebbe essere visitata in un tour di più giorni che può portarvi a visitare anche la splendida vicina isola di Flores e le sue meraviglie Patrimonio dell’Unesco, quali i laghi craterici Kelimutu, il Parco di Komodo dove poter trovare fondali corallini unici al mondo ed i draghi di Komodo, Riung e la Riserva delle 17 isole, Bajawa con le sue sorgenti termali, il vulcano Wavomuda e molto molto altro.