Oggi vi portiamo a New York e Parigi,
nel set del film “Il Diavolo veste Prada”
Film del 2006 con regia di David Frankel.
https://www.youtube.com/watch?v=xRE_fG7FRaQ
Quando vedo l’hastag “amo il mio lavoro” la primissima cosa che mi viene in mente è la scena del film in cui la rossa Emily (Emily Blunt fantastica nel ruolo) ripete ossessivamente e con tono esausto queste parole.
Il film, adattato dall’omonimo romanzo di Lauren Weisberger, racconta dei primi passi a New York della neolaureata Andy (Anne Hathaway).
Andy si è appena trasferita nella grande mela con il fidanzato, un aspirante chef; la ragazza cerca di entrare nel mondo del giornalismo e invia curriculum a varie riviste della città.
Viene chiamata a colloquio da Miranda Priestley (superlativa Meryl Streep) direttrice della prestigiosa rivista di moda Runaway.
Andy non ha alcuna esperienza nel settore e non sa nulla di moda, ma colpisce l’attenzione di Miranda e viene assunta come stagista.


L’incarico si rivelerà presto surreale e molto impegnativo, Andy sarà messa a durissima prova dalla dispotica direttrice; la protagonista forte del desiderio di resistere almeno un anno ed avere poi accesso al lavoro in altre riviste importanti, resiste e ben presto il nuovo lavoro la impegnerà tanto da allontanarla dal fidanzato Nate, gli amici e anche dalla sua famiglia.
Andy viene travolta dal suo nuovo lavoro e soprattutto dalle incessanti e sempre più incredibili richieste di Miranda, della quale Andy è la seconda assistente personale insieme ad Emily, la prima assistente.
La protagonista sta per mollare il lavoro quando, grazie ad un colpo di fortuna ed all’incontro con l’affascinante scrittore Christian Thompson (Simon Baker), riesce a soddisfare l’impossibile richiesta di Miranda di avere la copia, non ancora pubblicata, del quarto capitolo di Harry Potter per le sue figlie.
Andy, grazie all’aiuto di Nigel (Stanley Tucci) un collega di Runway, impara ad apprezzare i vantaggi del lavoro in una rinomata rivista di moda ( vestiti, scarpe, trucchi … ma non solo) e comincia la sua trasformazione sia fisica che mentale.

Da un lato Andy si trasforma in una ragazza sofisticata, curata ed alla moda; comincia ad ammirare le indubbie capacità di Miranda nel settore editoriale; nello stesso tempo la distanza tra lei ed li suo fidanzato si trasforma in un baratro quando viene scelta per accompagnare Miranda alla settimana della moda di Parigi, al posto della prima assistente Emily.

Nella capitale francese Andy incontra nuovamente Christian Thompson ed i due trascorrono la notte insieme; al risveglio la ragazza scopre che il proprietario di Runway vuole dare il benservito a Miranda, scegliere Jacqueline Follet come nuova direttrice e lo stesso Christian come capo redattore.
Andy corre (letteralmente) ad avvertire Miranda ma viene completamente ignorata.
Più tardi durante una premiazione Miranda annuncia che Jacqueline Follet sarà a capo della redazione francesce di Runway (incarico che doveva essere dato a Nigel) dimostrando così di essere a conoscenza delle trame alle sue spalle e di essere riuscita a stringere un accordo per mantenere il suo posto.
In auto dirette alle sfilate Miranda ringrazia Andy per aver cercato di avvisarla e stupisce la ragazza dicendole che le ricorda lei stessa agli inizi della carriera.
Questa affermazione è una doccia fredda per Andy che, finalmente, si rende conto di essersi fatta trascinare troppo dal vortice del suo lavoro e non vuole riconoscersi nella persona in cui si sta trasformando.
Volta le spalle a Miranda e getta il cellulare in una fontana, lo stesso cellulare che ossessivamente suonava e suonava continuamente, sempre con un unico mittente: Miranda e le sue richieste!
Qualche mese dopo ritroviamo Andy a pranzo con Nate che lo avvisa che sta per andare ad un colloquio.
Il direttore del giornale la stupisce rivelandole che ha avuto ottime referenze su di lei da parte di Miranda.
Il film è davvero ben fatto e molto divertente (Miranda fa sembrare un agnellino qualunque capo).
E cosa dire delle ambientazioni? La Grande Mela, la città che non dorme mai …. sono molti i modi in cui viene soprannominata New York.
Non è una semplice città è un simbolo, un’icona, rappresenta in tutto il mondo gli Stati Uniti ma in realtà è un mondo a parte.


Andy neolaureata vive con il fidanzato nel Lower East Side modesto quartiere che contrasta volutamente con Chelsea e Soho nel Hupper East Side trandy e chic da cui provengono le altre ragazze che lavorano per Miranda, quelle che Andy chiama “tacchettine” (a causa del rumore delle loro scarpe con tacco altissimo sul pavimento degli uffici).
Il grattacielo sede di Runway è sulla 6th Avenue ed è la sede di un vero gruppo editoriale.
Christian Thompson quando riesce a procurare ad Andy miracolosamente la copia del quarto libro di Herry Potter le chiede di incontrarlo al mitico Hotel St.Regis (al Bar King Cole); l’Hotel si trova all’angolo con la Fifth Avenue ed il Bar è uno dei cocktail bar più celebri di New York; leggenda narra che qui sia stato servito il primo Bloody Mary d’America.
Come non parlare del Metropolitan Museum (meglio conosciuto semplicemente come il MET)? per una sera le sue collezioni lasciano spazio alla festa di Runway e sulle scale del Museo i passi di Andy (splendida in un lungo abito sera nero) sono accompagnati dalla musica bellissima di David Morales. Come lui, molti altri come Alanis Morrisette, hanno collaborato alla fantastica colonna sonora.




Alcune scene di un servizio fotografico hanno come cornice il famosissimo Central Park, un grandissimo parco di Manhattan, che si trova al centro di due quartieri residenziali che prendono il nome proprio dalla loro posizione rispetto al parco. Ovvero L’Upper East Side e l’Upper West Side.
Il Central Park è apparso in moltissimi altri film e serie televisive ed è in assoluto uno dei parchi più famosi del mondo.
E’ possibile visitare New York tutto l’anno, anche se i periodi migliori sono l’autunno, che tinge di incredibili colori gli alberi dei parchi ed il periodo di Natale, anche se il clima è piuttosto rigido, quando l’atmosfera che si respira diventa davvero magica.
Alcune scene del film sono infine girate a Parigi (durante la settimana della moda); vediamo attraverso i vetri della limousine e dalle finestre degli hotel la splendida Tour Eiffel e le luminose strade e deliziosi vicoli della capitale francese.


Un modo per rivivere le scene di questo splendido film è proprio quello di andare a vedere di persona i luoghi in cui sono state girate alcune scene! Qualche dritta ve l’abbiamo data, se volete organizzare un viaggio a New York o a Parigi contattateci, vi daremo una mano!